Momento no dentro e fuori dal campo per la Juventus. Dopo la clamorosa sconfitta con il Benevento e a due giorni dal derby in programma sabato al Grande Torino, giunge una notizia che sta facendo molto arrabbiare i supporters bianconeri. Ieri notte, infatti, presso la villa dell’americano Weston McKennie si è tenuta una festa alla quale, secondo quanto riferiscono La Repubblica e La Stampa, hanno partecipato anche altri due tesserati della Juve, Paulo Dybala e Arthur Melo.
Festa in casa McKennie: tutti denunciati i partecipanti
Al party pare fossero invitate tra 10 e 20 persone e non è passato inosservato a qualcuno dei vicini di casa, che dai colli torinesi ha fatto partite una chiamata ai carabinieri. Una pattuglia ha così raggiunto la casa di McKennie intorno alle 23:30 e sembra che riuscire a farsi aprire la porta i militari abbiano dovuto anche faticare. Secondo quanto riferisce La Repubblica, almeno 10 persone sono state denunciate per violazione delle norme anti-Covid, ma i tre tesserati della Juventus hanno addirittura rischiato di essere messi sotto accusa per resistenza a pubblico ufficiale.
La Juventus multerà i calciatori?
In vista della partita di sabato, ora i tre giocatori bianconeri dovranno essere sottoposti a controlli per poter giocare. Una leggerezza che arriva in un momento assai delicato della stagione, con la Juve che ha ormai come unico obiettivo quello di qualificarsi alla prossima Champions League ed eventualmente conquistare anche la Coppa Italia nella finale del 19 maggio prossimo contro l’Atalanta. La domanda è ora, cosa farà la società bianconera? I tre calciatori multati dalle autorità subiranno anche un’ammenda da parte del club?
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